100% Fitness Mag - Anno IV Ottobre 2010 | Page 12

► ► ► ► ► SCOPERTE SCIENZA ALIMENTAZIONE SALUTE CURIOSITA’ N ews TROPPI CIBI GRASSI POSSONO SCATENARE LA DEPRESSIONE NELLE DONNE UN UOVO A COLAZIONE RIDUCE L’APPETITO PER TUTTO IL GIORNO Mangiare uova al mattino fa diminuire del 18% il fabbisogno calorico per il resto della giornata. Mangiare le uova di prima mattina riduce la fame e fa diminuire il fabbisogno calorico del 18% per il resto della giornata. Parola dei ricercatori americani della University of Connecticut, autori di uno studio pubblicato sulla rivista “Nutrition Research”. Ai partecipanti è stata servita una colazione ricca di carboidrati a base di baguette, formaggio magro e yogurt e una ricca di proteine composta da tre uova strapazzate e mezza fetta di pane tostato. L’apporto calorico dei due pasti mattutini era identico, tuttavia chi aveva mangiato le uova consumava circa 112 calorie in meno nel corso del pranzo a buffet proposto tre ore dopo la colazione e 400 nelle 24 ore successive. Inoltre, gli esami del sangue a cui i partecipanti sono stati sottoposti hanno evidenziato, nel caso di una colazione a base di carboidrati, livelli significativi di grelina, il cosiddetto ormone della fame, il cui aumento stimola l’appetito. LA COLAZIONE “ALL’INGLESE” STIMOLA IL METABOLISMO 12 | 100% Fitness Magazine Una dieta sbagliata può aumentare il rischio del 50% di sviluppare disturbi psicologici senza distinzioni di età e peso Per vincere la depressione potrebbe essere sufficiente cambiare dieta. Sotto accusa finiscono i cibi molto grassi, che sembrano poter aumentare anche del 50% la possibilità di incappare in problemi psicologici. A rivelarlo è uno studio condotto da esperti dell’università di Melbourne in Australia, pubblicato sulla rivista “American Journal of Psichiatry”. Gli studiosi hanno esaminato le abitudini alimentari e la salute mentale di 1046 donne fra i 20 e i 93 anni, relative all’ultimo decennio della loro vita. Un totale di 925 donne sono risultate sane, mentre 121 affette da disturbi depressivi o ansiosi. Incrociando le due rilevazioni, gli esperti si sono resi conto che la dieta occidentale, che notoriamente prevede l’assunzione di molti alimenti grassi, è associata con il 50% di rischi in più di sviluppare disturbi psicologici. Al contrario, la diffusione di depressione e ansia è minore del 30% fra le donne che si nutrono con molta frutta e verdura, pesce, carne bianca e farina integrale. Questo elemento è risultato identico anche quando gli studiosi hanno preso in considerazione età, peso, stato socioeconomico e istruzione delle pazienti analizzate. Mangiare tanto al mattino riduce il rischio di sviluppare la sindrome metabolica: obesità, trigliceridi e rischio cardiovascolare. La prima colazione “all’inglese”, calorica e ricca di grassi, potrebbe non essere così deleteria per la salute, anzi. Secondo uno studio dell’Università dell’Alabama pubblicato dall’International Journal of Obesity chi fa colazioni abbondanti a scapito degli altri pasti ha una minore probabilità di sviluppare sindrome metabolica, una condizione caratterizzata da obesità, alti trigliceridi e altri fattori di rischio cardiovascolari. Lo studio ha esaminato l’andamento della sindrome metabolica in tre diversi gruppi di cavie che avevano regimi alimentari diversi, notando che quelli che consumavano molti grassi solo a colazione risultavano più sani rispetto a quelli che avevano pranzi e cene più abbondanti. “Questo tipo di studi di solito guarda al tipo e alla quantità di grassi introdotti, ma non al quando si mangiano, anche se è dimostrato che il ciclo sonno-veglia influisce sul peso corporeo”, ha spiegato Molly Bray, una delle autrici dell’indagine. “Dalla nostra ricerca sembra che consumare grassi appena svegli accenda il loro metabolismo in maniera molto efficiente, e aumenti anche la capacità di metabolizzare altri tipi di cibo nel resto del giorno”.