100% Fitness Mag - Anno IV Ottobre 2010 | Page 66

SPORT & FITNESS Cellulite fisiologia e rimedi L a cellulite è un infiammazione del tessuto sottocutaneo,con infiltrazioni di noduli e depositi di grasso, è un processo degenerativo dei tessuti connettivi ed adiposi. Tendiamo sempre a vedere questo processo come un problema prettamente estetico ma è una vera e propria malattia, viene riconosciuta in diversi livelli a seconda della gravità: - non si vede, tranne che facendo pressione con le dita sotto una luce particolare - il grasso sottocutaneo preme sulle pareti esterne dell’epidermide formando piccole protuberanze, la classica buccia d’arancia - la pelle si presenta con buchi e noduli, è dolorosa perche la massa grassa fa pressione sulle terminazioni nervose, accompagnato dalla mancanza di elasticità del tessuto connettivo. Fatta una panoramica su cosa stiamo trattando ora veniamo a noi, come trattare questa fonte di disagio dal punto di vista alimentare e dell’allenamento?!? I consigli alimentari sono abbastanza risaputi, il trattamento deve “depurare” il nostro corpo, la prima cosa che mi viene in mente è bere una giusta quantità di acqua, allo stesso scopo quindi un utilizzo massiccio di frutta e verdura può sicuramente aiutare dando preferenza a cibi con alto contenuto di potassio,nel caso in cui non si riescano ad ottenere i giusti apporti giornalieri di sali minerali e vitamine utilizzare 66 | 100% Fitness Magazine integratori. Sconsiglio gli integratori “minestrone”,prendere vitamine separatamente ne aumentano l’assimilazione. Ovviamente nemmeno a dirlo, eliminare tutto ciò che sia vaso-costrittivo e dannoso per la circolazione:fumo,alcool … e fin qui ci siamo, ma anche caffeina e derivati, cioccolata, theina e derivati e qualsiasi tipo di bevanda nervina, senza fare nomi quella col toro metterà anche le ali ma con la cellulite dubito riusciate a spiccare il volo! Neanche a dirlo i nostri nemici saranno fritture d’ogni genere, insaccati, sughi, salse piccanti. Non trascurare invece grassi essenziali: omega 3 ed omega 6 tanto pubblicizzati negl’ultimi anni, molto presenti nell’olio di pesce ed olio di girasole si può anche trovare come integratore sotto forma di perle. Vediamo ora insieme come trattare questo problema dal punto di vista dell’attività fisica, le linee guida sono molto vicine al trattamento degli obesi. Camminare non correre, i ripetuti impatti con la pavimentazione (sia essa: terreno, asfalto o tapis) che oltre a portare danni alle articolazioni in caso di sovrappeso causano anche delle microlacerazioni al tessuto adiposo non facendo altro che aggravare la situazione. Bisogna inoltre cercare di non rendere l’attività fisica troppo intensa evitando la produzione di acido lattico, Questo metabolita è alleato della cellulite, poiché la  formazione di tossine muscolari ha effetti negativi sulla circolazione e sull’ossigenazione dei tessuti. Per questo di Bruno Vollaro Personal Trainer motivo due o più ore alla settimana di spinning oltre che risultare inutili sono anche controproducenti, la posizione seduta sul sellino ostruisce la circolazione dei glutei una delle zone più colpite da cellulite, la posizione sui pedali invece diventa invece troppo intensa con le conseguenze appena viste. (Non è una stigmatizzazione dello spinning, utilizzare con moderazione)! Anche l’utilizzo di esercizi a corpo libero o macchine isotoniche possono essere utili se non troppo distrettuali e intensi,a tal scopo consiglio l’utilizzo del sistema PHA (periferical heart action) che sicuramente il vostro trainer conoscerà, il principio base è allenare nella stessa seduta gruppi muscolari molto lontani tra loro affinché venga migliorata la circolazione periferica ed il sangue non ristagni troppo in un distretto troppo limitato. A fine allenamento un adeguato defaticamento e stretching a respirazione controllata con gambe in alto favoriranno l’eliminazione delle tossine post work-out. Ultimo,ma non per importanza, il risposo, chi si allena ha bisogno delle canoniche 8 ore di sonno,cercando di ridurre al minimo lo stress, sarà fondamentale l’approccio con l’attività fisica e la motivazione, in questo potrà aiutarvi la figura del Personal Trainer, non necessariamente assunto tutti i giorni, ma con appuntamenti ripetuti a distanza di un po’ di tempo vi farà risparmiare qualcosa, apportando un servizio migliore di un’ allenamento di base da sala attrezzi.