100% Fitness Mag - Anno IV Ottobre 2010 | Page 42

L’angolo degli esperti Danilo Di Capua Erborista laureato presso la Facoltà di Farmacia dell’ Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ERBORISTA ARTROSI E REUMATISMI I fitoterapici naturali che corrono in nostro soccorso A nche quest’ anno, nostro malgrado, incomincia a piovere, aumenta l’umidità e la temperatura si abbassa; ma tutto questo fa sí che le nostre articolazioni comincino a risentirne: si risvegliano i reumatismi, l’artrosi, l’artrite, o comunque li vogliamo definire, tutti disturbi caratterizzati da infiammazione, degenerazione e modificazione delle strutture connettivali dell’organismo, soprattutto delle articolazioni e delle strutture articolari. Tali affezioni sono caratterizzate da dolore, rigidità, talora tumefazione e limitazione funzionale. Le malattie reumatiche rappresentano un problema molto diffuso; infatti si stima che esse colpiscano più del 10% della popolazione umana: se ci atteniamo a questo dato, in Italia i soggetti affetti da artrosi si stimano pari a circa sei milioni, numero destinato ad aumentare, visto che l’età media, e quindi la percentuale di anziani, è in netta crescita. L’affezione infatti è caratteristica delle persone anziane, poiché l’artrosi è una malattia delle articolazioni a carattere degenerativo, da usura delle articolazioni stesse, ma può presentarsi anche nei giovani per azione di microtraumi ripetuti, sovraccarico dell’apparato scheletrico e articolare da obesità, particolari attività lavorative, o per disturbi endocrini e metabolici. 42 | 100% Fitness Magazine La Natura, come sempre, è prodiga di piante che possono alleviare le nostre sofferenze: l’acido acetilsalicilico (la famosa aspirina) d’altronde è una sostanza che è stata prodotta chimicamente, cercando di imitare ciò che in natura esisteva già; infatti si è cercato di copiare una sostanza trovata in due piante, il Salice (Salix alba) e la Spirea, che hanno dato anche il loro nome, sia quello chimico che quello commerciale, a questa molecola: da Salice è derivato il nome salicilico, da Spirea quello di aspirina. Altre piante, oltre a quelle già citate, hanno proprietà antinfiammatorie per le nostre articolazioni; una delle più importanti ed usate è l’Artiglio del diavolo, cosí chiamato perché il suo frutto ha la forma di un piccolo artiglio con uncini (infatti in greco harpago significa rampino); ma non possiamo non citare il Ribes nero e l’Uncaria, il primo con proprietà definite cortisono-simili, la seconda che, oltre ad essere antinfiammatoria, è anche un ottimo stimolante delle difese immunitarie, quindi in questa stagione può aiutarci a combattere le malattie da raffreddamen- to Recentemente sono entrate nell’uso, quali piante coadiuvanti i trattamenti antireumatici, anche gli estratti di Incenso (Boswellia serrata) e di Scutellaria (Scutellaria baicalensis), che sono di aiuto perché migliorano le normali funzioni fisiologiche preposte alla funzionalità articolare. Oltre ai trattamenti interni effettuati con queste piante, si possono associare trattamenti esterni con ungu [