100% Fitness Mag - Anno IV Novembre/Dicembre 2010 | Page 68

tutto! Non voglio fare più una figura simile!”. Nei giorni che precedono l’interrogazione si ripete decine di volte queste frasi e indovina cosa succederà molto probabilmente quando si presenterà davanti al professore? Puoi scommetterci: scena muta! Sfortuna? No, senza volerlo, lo studente in oggetto, ha perfettamente creato le condizioni mentali affinché questo accada. Ne è quindi, suo malgrado, responsabile. Un’altra cosa molto importante da considerare, oltre a quello che abbiamo visto prima, è la seguente: “La nostra mente non distingue un’esperienza vividamente immaginata da un’esperienza realmente vissuta”. Quando immaginiamo intensamente qualcosa, i pensieri lasciano una traccia 68 | 100% Fitness Magazine nella corteccia cerebrale, del tutto simile alla traccia che rimarrebbe se avessimo realmente vissuto quell’esperienza. Questo è il motivo per cui, quando sogni sembra tutto veramente reale, o se immagini di graffiare con le unghie una lavagna, ti vengono i brividi sulla schiena o, se pensi di mordere un limone e di sentirne il succo aspro in bocca, cambia immediatamente la tua salivazione. Nel momento in cui crei queste immagini, il tuo sistema nervoso reagisce, facendoti provare la stessa reazione fisica che avresti se quelle cose stessero accadendo realmente. Quindi i nostri pensieri non sono aria fritta! Creano una traccia corticale concreta e tanto più quei pensieri sono vividi, intensi, assorbono completamente la nostra attenzione e ci fanno provare delle emozioni, tanto più il cer- vello tenderà a confonderli con la realtà. Per questo, lascia libera la mente di immaginare. Il computer che usiamo tutti i giorni o le sbalorditive immag ini 3D che escono dagli schermi del cinema e adesso anche dalle televisioni, per non parlare delle grandi invenzioni, prima di diventare realtà erano solo fantasie nella mente di uomini come noi. Dunque, ora prova a dedicare qualche minuto alla visualizzazione di un tuo obiettivo importante. La mente, come abbiamo visto, non distingue immaginazione e realtà… Così facendo, avrai quindi compiuto il primo passo verso la realizzazione del tuo sogno. Tutto ciò che siamo è il risultato di ciò che abbiamo immaginato! (Rif. Testo di R.R.)