100% Fitness Mag - Anno IV Novembre/Dicembre 2010 | Page 28

L’angolo degli esperti

Dottoressa

Monica Ioviero

PODOLOGA

PICCOLI CONSIGLI PER LA
SCELTA DI UNA SCARPA
ADATTA ALLE TUE ESIGENZE.
“Le scarpe non comode possono
rovinare i piedi!” indicazione che si
raccomanda spesso di seguire, ma che
poi in realtà, finiamo con il sottovalutarla o dimenticarla addirittura, quasi come
se la cosa non ci riguardasse affatto!
Eppure quando indossiamo scarpe comode il beneficio che ne traiamo è immediato!
E allora ci chiediamo … quale è la soluzione? Ai piedi l’ardua sentenza!
Ecco che allora la prima cosa da fare,
prima di acquistare qualunque tipo di
scarpa, è quella di confrontare sempre i
propri piedi con la calzatura dei “nostri
desideri”; molte volte infatti le scarpe
che si utilizzano non sono quelle più
adatte al nostro piede! Bisogna dunque
rendersene conto per tempo, prima di
effettuare un compra azzardata!
Come? E’ semplice!Basta attenersi scrupolosamente a dei piccoli suggerimenti.
Tra questi, ad esempio, c’è quello di far
uso di calzature che forniscano il corretto spazio alle dita (a maggior ragione poi
quando le dita presentano deformità!),
nel rispetto dunque della comodità!
Inoltre le scarpe devono essere integre
e non consumate, costituite da materiali naturali che quindi consentano la
normale traspirazione del piede: tela,
cotone, lana, cuoio e pelle sono i materiali più indicati! Magari con cappelletto
alto in presenza di deformità per evitare
conflitti, sia nella fase propulsiva del passo sia in statica.
Le scarpe di gomma o plastica andreb-

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bero utilizzate per un tempo strettamente necessario, ad esempio, limitatamente
all’andare al mare, oppure all’attività
sportiva (scarpette da ginnastica), o ancora durante il lavoro (stivali di gomma).
E’ di fondamentale importanza che la
calzatura utilizzata quotidianamente
presenti un tacco fisiologico, ovvero di
circa 3-4 cm (tacchi di altezza superiore
vanno tenuti limitatamente nel tempo!
Questo per evitare l’ipercarico all’avampiede, causa di atroci dolori dello stesso!), con pianta ampia e sufficiente ad
accogliere l’avampiede, e del proprio
numero; è sbagliato infatti comprare
scarpe di numero maggiore per fare indossare l’ortesi o l’ortoplastia in silicone!
Un plantare ortopedico ha bisogno di un
apposito alloggiamento nella scarpa ortopedica, mentre le ortesi plantari di uso
podologico, i plantari posturali e le ortoplastie in silicone, devono poter essere
alloggiate in tutte le scarpe!
Nella scarpa potrebbero dare fastidio
inoltre calze e calzettoni con cuciture in
rilievo ed in materiale sintetico. I calzini
rammendati sono assolutamente sconsigliati ai diabetici ed ai soggetti geriatrici.
Sono consigliati invece, i calzini con le
dita purchè in cotone non trattato, non
colorato e senza cuciture, in tutti i casi di
piede doloroso, per avere maggiore libertà nella elasto - compressione ed igiene
nell’eccessiva sudorazione; inoltre può
essere consigliato nel piede dello sportivo e sotto alle ortoplastie in silicone.