100% Fitness Mag - Anno IV Marzo 2010 | Page 34

SALUTE & BENESSERE Dottor Vittorio Milanese Laureato in odontoiatria e protesi dentaria presso l’università di Napoli Federico II Socio dell’ANDI L’angolo degli esperti ODONTOIATRA Linee guida per la prevenzione della malattia parodontale N el numero scorso ho riportato le principali considerazioni e conclusioni contenute nel documento elaborato dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali riguardanti la prevenzione delle patologie dei tessuti duri. In questo articolo prenderò in considerazione le linee guida per la prevenzione della malattia parodontale. Essa è una patologia cronica caratterizzata da infiammazione gengivale, formazione di tasche parodontali, mobilità dentaria, riassorbimento dell’osso alveolare con perdita, negli stadi più avanzati, degli elementi dentari. La malattia parodontale rappresenta un problema di salute globale che colpisce la maggior parte della popolazione adulta dopo i 35-40 anni di età. Inizia con un gengivite in gioventù che, se non curata, degenera, fino ad arrivare alla parodontite progressiva e distruttiva; è ormai accertato che la parodontite è sempre preceduta dalla gengivite; la prevenzione della gengivite, pertanto, consente un’efficace opera di prevenzione della parodontite. La gengivite è una patologia infiammatoria dei tessuti molli di sostegno dei denti (gengiva marginale); si manifesta con sanguinamento spontaneo e/o al sondaggio, ipertrofia gengivale, edema, assenza di tasca parodontale; riconosce un’eziologia multifattoriale soprattutto batterica con l’interazione di tre cofattori principali: suscettibilità dell’ospite, fattori ambientali e comportamentali. La gengivite, se trattata, è reversibile. La parodontite, invece, si manifesta con perdita radiografica di osso in presenza di perdita di attacco al sondaggio; segno patognomonico è la tasca parodontale. La distruzione delle strutture di sostegno del dente è il risultato dell’inefficace azione dei sistemi di difesa dell’ospite in risposta all’accumulo della placca batterica. Questo processo patogeno è diverso per estensione e gravità da individuo ad individuo ed, all’interno dello stesso individuo, da sito a sito. RACCOMANDAZIONI Ogni paziente visitato deve essere indirizzato verso una buona pratica di igiene orale. E’ doveroso intercettare precocemente eventuali patologie sistemiche che possono determinare l’insorgenza e/o la progressione della malattia parodontale. Alla stessa stregua, è doveroso adottare ogni misura atta a disincentivare l’abitudine al fumo. Nei soggetti che non riescono a