100% Fitness Mag - Anno IV Giugno 2010 | Page 17

► ► ► ► ► SCOPERTE SCIENZA ALIMENTAZIONE SALUTE CURIOSITA’ N ews LO SPUNTINO DI MEZZANOTTE METTE A RISCHIO I DENTI FRITTI E ALCOLICI DI SERA ROVINANO IL SONNO, PERCHÉ L’APPARATO DIGERENTE È TROPPO IMPEGNATO Scorpacciate di fritti e alcolici nemiche del sonno. Troppo alcol e cibi grassi, infatti, turbano il riposo notturno. Ad ammonire i golosi è un’assicurazione sanitaria di Amburgo, la DAK. Dopo una ricca cena il carico di lavoro per lo stomaco, spiegano gli esperti, è tanto intenso che il resto del corpo è tenuto sveglio fino a tardi e, spesso, il sonno si interrompe molto presto la mattina dopo. Il modo migliore per assicurarsi una notte tranquilla è uno spuntino leggero in serata: latte e tonno, ad esempio, sono un mix eccellente secondo gli esperti tedeschi. Nutrienti e light, contengono il triptofano, un aminoacido “alleato” di Morfeo. Mangiare la notte aumenta il pericolo di soffrire di problemi dentali: la saliva si essicca e non riesce a eliminare i residui di cibo Lo spuntino di mezzanotte può essere fatale per i denti. Lo afferma uno studio dell’Università di Copenhagen, secondo cui gli snack a tarda notte aumentano il rischio di perdita dei denti indipendentemente dal cibo mangiato. I ricercatori hanno studiato le cartelle cliniche di 2.217 danesi, di cui l’8% era classificato come “mangiatori notturni”, cioè persone che consumavano oltre un quarto delle calorie giornaliere dopo cena o facevano uno spuntino di mezzanotte almeno due volte alla settimana. Nell’arco di sei anni gli appartenenti a questo gruppo hanno mostrato un rischio molto più alto degli altri di avere problemi dentali fino alla perdita di qualche dente. Secondo l’articolo, pubblicato dalla rivista scientifica “Eating Behaviours”, la colpa è del fatto che la saliva durante la notte tende ad asciugarsi, e non riesce più a rimuovere il cibo dai denti. “I dentisti dovrebbero conoscere le implicazioni dei pasti notturni”, scrivono gli esperti, “e promuovere una maggiore attenzione per la salute dentale tra chi non riesce a smettere con gli spuntini di mezzanotte”. GLI ESPERTI: “IL CIOCCOLATO UN ALIMENTO, NON UN DOLCE” HA MOLTE PROPRIETÀ NUTRIZIONALI Ammettiamo il cioccolato nella dieta: è un vero alimento e, se fondente, non contiene colesterolo. I e nutrizionisti concordano e difendono il “pupillo” dei golosi, contestando in massa “l’eresia” che eresia” banalizza il cioccolato, definendolo un semplice dolce. “La lunga storia gastronomica e artigianale del cioccolato - spiega il professor Giorgio Calaalaca brese, docente di Scienza dell’alimentazione e nutrizione umana dell’università Cattolica di Piacenza e dell’università degli Studi di Torino - ne dimostra le proprietà nutrizionalii e offre un valido presupposto per il suo inserimento nella nostra dieta”. In passato, ricorda l’esperto, il cioccolato “è stato considerato erroneamente un dolce. Oggi, invece, numerosi lavori scientifici riescono a spiegare quello che già nel 1664 il Cardinal Brancaccio aveva capito, permettendo alle grandi dame di ‘infrangere’ il digiuno del venerdì Santo nutrendosi con cioccolato caldo: e cioè che il cioccolato è un alimento a tutti gli effetti, e che quando e fondente, pur avendo una certa quota di grassi, non contiene assolutamente colesterolo”. 100% Fitness Magazine | 17