partamenti da servire. Ecco allora la possibile soluzione: se lo spazio a disposizione
non è sufficiente per la costruzione di tanti
parcheggi quanti sono i condomini, alcuni
di quest’ultimi dovranno formalmente rinunciare (con atto pubblico o con scrittura privata autenticata) a far valere successivamente il loro diritto a richiederne la
successiva assegnazione. Un ultimo suggerimento: nel caso in cui siano solo alcuni
condomini a richiedere la costruzione dei
parcheggi, è meglio che ognuno di loro stipuli con l’impresa costruttrice singoli contratti d’appalto, ad evitare che, nel caso di
mancato pagamento da parte di qualcuno,
siano chiamati a rispondere in via solidale
del debito altrui.
Legislazione utile
in tema di parcheggi privati
Legge 6 agosto 1967 n. 765;
Legge 28 febbraio 1985 n.47
(Condono Edilizio);
Legge 24 marzo 1989 n. 122
(Legge Tognoli);
Legge 15 maggio 1997 n.127
(Legge Bassanini-bis).
BREVE GUIDA PRATICA
AL CONDOMINIO
• Quando va nominato l’amministratore?
Quando i condomini dell’edificio sono superiori a 4, è sempre obbligatorio
nominare un amministratore. Questi resta in carica un anno.
Quando ci sono almeno 5 condomini e l’assemblea non nomina un amministratore, può intervenire il Giudice che nomina un amministratore giudiziario, anche su richiesta di un solo condomino
• Cosa deve fare l’amministratore?
Gli obblighi dell’amministratore sono stabiliti dalla legge, ma l’assemblea
può anche integrarli con appositi mandati.
L’amministratore deve:
1) Dare corso alle delibere dell’assemblea;
2) Far osservare a tutti il regolamento di condominio;
3) Disciplinare l’uso delle parti comuni;
4) Riscuotere le quote condominiali;
5) Pagare i fornitori per garantire l’erogazione dei servizi;
6) Tutelare gli interessi legali del condominio;
7) Rendere conto del proprio operato all’assemblea;
8) Rappresentare legalmente il condominio;
9) Adempiere gli obblighi fiscali;
10) Convocare l’assemblea dei condòmini;
11) Curare il rispetto delle norme tecniche degli impianti.
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