100% Fitness Mag - Anno IV Gennaio 2010 | Page 52

lifestyle E’ ORA DI FARE i Compiti I GIOCHI DEVONO LASCIARE IL POSTO AI QUADERNI? ECCO COME TRASFORMARE UNA TORTURA IN UN PIACERE C i sono genitori che per fare prima li dettano , altri che impongono tempi e modalità. I compiti non sono una verifica di quello appreso in classe, ma anche un mezzo per imparare organizzare e autonomia. E l’aiuto dei genitori è determinante. Elementari: Non arrabbiarti e ricomincia da capo. Il salto dall’asilo alle elementari non è facile: prima giocava e basta, ora non solo deve imparare, ma anche dimostrare di averlo fatto. Spiegagli le cose utilizzando il gioco e non la fantasia. Non ricorda la forma del parallelepipedo? Portalo in camera sua e fagli notare che ci dorme sopra tutte le notti. In questi anni i genitori devono affiancare il bambino mentre sta facendo i compiti, per aiutarlo a comprendere e per spingerlo a fare da solo. E se non capisce non serve sgridarlo, con pazienza ricominciare da capo, valorizzando ogni progresso. Medie: aiutalo a ripassare Deve imparare a studiare da solo, anche se controllato dagli adulti. Non studia? Ha sbagliato un’equazione? Se non riesci a convincerlo a parole, lascia che se la veda con il professore. Deve iniziare ad assumersi le sue responsabilità. E’ giusto aiutarlo nelle materie per lui più difficili o fargli ripetere la lezione, sbagliatissimo sarebbe sedersi vicino a lui e dirgli cosa fare. Superiori: chiudi gli occhi se bigia Sono anni difficili: bigiano, nascondono i voti... Si sentono grandi e non vogliono che nessuno cacci il naso nelle loro cose. Non fare tragedie se scopri che ha bigiato, cerca invece di instaurare un buon dialogo con lui e stabilite insieme delle regole. E’ giusto riconoscere la loro autonomia ma non bisogna rinunciare al proprio ruolo di educatore. E non perdere il contatto con i suoi professori. Ti manterranno [