100% Fitness Mag - Anno IV Gennaio 2010 | Page 34

alimentazione POCO SALE ALLA VITA Salare i nostri piatti è un’abitudine malsana. Parola di esperto che suggerisce alcuni stratagemmi per evitare l’overdose di cloruro di sodio. Il sale è un cibo necessario come l’acqua, indispensabile per la vita. La sua funzione è di mantenere l’equilibrio dei liquidi nel corpo, l’equilibrio dei liquidi nel corpo, l’equilibrio acido-base, e la trasmissione degli impulsi nervosi. La sua concentrazione nel sangue deve rimanere costante. Senza sale disidrateremmo. Più il clima è caldo, più à fatica richiede il nostro lavoro, più perdiamo acqua con il sudore, più abbiamo bisogno di sale. Se lecchiamo la nostra pelle sudata ci accorgiamo che è salata e che stiamo perdendo sale oltre che acqua. Necessitiamo meno di 5 grammi di sale al giorno, una quantità naturalmente presente nel cibo che mangiamo, con una modesta aggiunta di sale nella cottura di alcuni alimenti. In pratica però finiamo per mangiarne tre o quattro volte di più di quanto ne abbiamo bisogno: per ilo grande consumo di cibi animali (più ricchi di sale di quelli vegetali), per il suo uso Come fare per evitare un eccesso di sale? Primo: limitare a occasioni eccezionali il consumo di formaggi salati, prosciutto o insaccati (contengono da 4 a 5 grammi di sale per 100 grammi di prodotto), evitare il consumo di patatine, salatini e cibi industriali confezionati. Secondo: non mettere il sale a tavola; in generale è meglio non aggiungere sale crudo: se un piatto è un po’ sciocco è meglio aggiungere un po’ di gomasio (sesamo salato e tostato) o erbe aromatiche. Terzo: imparare a cucinare ed evitare il consumo di cibi precotti, confezionati nonché la frequentazione dei fast food. Gran parte del sale consumato dalle nostre popolazioni urbanizzate deriva da cibi di provenienza industriale che non sono sotto il nostro controllo. Cibi come il pane, i biscotti, le zuppe 34 come condimento (il sale esalta i sapori), come conservante (dei salumi, del pesce, delle verdure), e come additivo (di bevande gasate, formaggi, dolciumi, medicine). Il cibo servito nei ristoranti e i cibi pronti sono generalmente troppo ricchi di sale. L’eccesso di sale favorisce anche altre patologie: l’ipertensione arteriosa (basta ridurre il sale al di sotto di 5 grammi al giorno e si riduce la pressione di 8-10 mm di mercurio), l’osteoporosi (l’eccesso di sale favorisce l’escrezione renale di calcio), l’obesità (il sale, si sa, non ha calorie ma stimola la sete che può essere soddisfatta con bibite zuccherate o alcoliche; in questo caso è facile assumere calorie extra, poco sazianti e di cui spesso non ci si rende conto). L’apporto di sale va radicalmente ridotto anche in presenza di insufficienza renale, scompenso cardiaco e cirrosi, malattie che alterando i YX