100% Fitness Mag - Anno IV Febbraio 2010 | Page 74

lifestyle di Marzena Edyta Bek l’angolo estetico Oasi della Bellezza Cavitazione, mai piu’ bisturi C avitazione significa creare un vuoto. Nell’acqua la cavitazione è il fenomeno che fa formare bolle di gas senza portare l’acqua stessa a temperatura di ebollizione. La cavitazione è in realtà molto comune e visibile in natura, come la scia di un’elica in rapido movimento nell’acqua o lo scrocchiare delle giunture ossee delle articolazioni. L’uso estetico della cavitazione ha avuto un importante sviluppo dopo le ricerche fatte negli anni ’80 per migliorare la liposuzione. In quel caso la problematica era legata all’efficienza della suzione, che richiedeva di rendere più fluidi i grassi da asportare attraverso la cannula di suzione. Una delle prime soluzioni fu quella di far vibrare a frequenze ultrasoniche la cannula in modo che, una volta inserita nelle sacche adipose, riducesse per semplice riscaldamento indotto, non a contatto, la viscosità dei lipidi da asportare. Quando il calore prodotto dalla vibrazione non era sufficiente si operava iniettando sostanze solubili nella zona da trattare. Solo recentemente per agevolare la liposuzione, si è accertato che la fluidificazione dei grassi era possibile con l’applicazione non invasiva di ultrasuoni supercavitanti. Curare gli inestetismi delle cellulite, levigare la pelle, acquistare tonicità, perdere centimetri realmente misurabili dalle prime sedute, e che non vedono di buon occhio la sala operatoria; questo l’obiettivo di coloro che si sottopongono a tale trattamento. La Cavitazione sfrutta il principio degli ultrasuoni, con l’utilizzo di un manipolo appoggiato alla pelle e che orientato in corrispondenza dei pannicoli tessutali va a ridurre le cellule adipose, con particolari tecniche di manipolazione, colpendo gli adipociti, eliminandoli, riducendoli in tempi brevi. Le onde sonore a bassa frequenza, una volta penetrate nelle cellule adipose, generano e sviluppano, nella loro componente liquida microbolle di vuoto, le quali, a causa della pressione 74 | 100% Fitness Magazine esterna alla cellula, implodono, provocando la disgregazione selettiva delle membrane cellulari circostanti. E’ possibile trattare le adiposità localizzate su addome, braccia, fianchi, glutei, interno ed esterno cosce. I trattamenti sono indolori e non invasivi, tuttavia a seguito già della prima applicazione, può sorgere un edema moderato e localizzato che può, ad un primo esame, non far percepire l’immediata riduzione della massa grassa, riscontrabile invece ad edema riassorbito. ll trattamento della Cavitazione sul grasso localizzato è sicuro, confortevole e efficace nel tempo. Non è invasivo, è indolore, non provoca lesioni della superficie cutanea, non è necessaria alcuna anestesia e consente di riprendere immediatamente la normale attività. Gli effetti di questo trattamento sono tutti finalizzati al miglioramento estetico e funzionale della silhouette del paziente. L’azione lipoc