100% Fitness Mag - Anno IV Febbraio 2010 | Page 52

Fitness DIVERSIFICARE È IMPORTANTE S ono tanti i giornali e le riviste (spesso non di settore) che si improvvisano esperti, pubblicando articolini dove si consiglia la novità del momento senza entrare nel merito di quello che può rappresentare dal punto di vista tecnico. Ciò crea confusione e insicurezza e infonde scetticismo sul mondo delle palestre. Ecco perché spesso la gente comune non riconosce al fitness il suo ruolo specifico di avviamento e di mantenimento alla preparazione fisica. Per cominciare occorre sapere che qualsiasi tipo di allenamento non è necessariamente mirato ad una prestazione fisica di alto livello. Capita spesso di sentire uomini e donne di mezza età che al momento dell’iscrizione in una palestra comunicano: “…mi raccomando, non voglio diventare un campione, voglio solo fare un po’ di movimento…” oppure ragazze giovani che si spaventano dicendo “…no, no i pesi mi fanno diventare grossa…”. Come dicevamo questo è il frutto di poca informazione e di messaggi confusi. Tutti devono sapere che fare attività sportiva vuol dire stare bene, questo però se viene fatta in modo serio e completo altrimenti può addirittura essere negativa e causare problemi. Detto questo andiamo in palestra: che si voglia fare del movimento in generale, oppure si miri ad un obiettivo preciso tipo dimagrire, acquisire più forza muscolare per poi riuscire meglio nel proprio sport specifico, o risolvere un problema osteo-muscolare (mal di schiena, cervicale, ginocchia doloranti, ecc.) occorre avere un programma di allenamento. Rivolgersi quindi sempre ad un istruttore (possibilmente che sia un laureato in scienze motorie), dopo aver fatto una visita medica. Dopo di che il dilemma nasce nel momento in cui si cerca di far combaciare le necessità di tipo tecnico e fisiologico ai propri gusti personali. Capita spessissimo di incontrare difficoltà soggettive nell’elaborare il programma di allenamento: c’è chi è appassionato delle macchine isotoniche (quelle con i pesi), c’è chi è fanatico dei pesi liberi e chi impazzisce per i corsi musicali o per le macchine cardiovascolari (quelli che corrono per ore sui tapis roulant), infine (dove ovviamente c’è la possibilità) esistono quelli che vedono esclusivamente il nuoto come unica soluzione di tutti i problemi. La realtà invece deve essere dettata soprattutto dal buon senso e da un equilibrio tra tutte le attività. Dal 4 Marzo 2010 in edicola... 52 | 100% Fitness Magazine Diversificare è soprattutto una necessità tecnica-fisiologica. L’allenamento cardiovascolare, come abbiamo già detto nei precedenti articoli, è fondamentale per regolare e migliorare il sistema cardio-circolatorio e respiratorio. Può avere obiettivi dimagranti come allenanti; le macchine isotoniche e pesi liberi servono assolutamente per dare tonicità ai muscoli e per garantire maggior solidità al nostro sistema osteoarticolare (es. le ginocchia devono essere ben supportate da un quadricipite tonic