100% Fitness Mag - Anno IV Febbraio 2010 | страница 3

Oggi parliamo di... IL BAGNO TURCO i suoi effetti benefici e le differenze con l’uso della Sauna a cura di Pierangelo de Nicola – responsabile della SPA dell’Ulysse di Sorrento R isalente ai tempi degli antichi romani, molto praticato in medio oriente e nell’Europa dell’est, il bagno di vapore, comunemente chiamato Bagno Turco, sta ormai diventando di uso comune anche nel nostro Paese. Merito delle sue proprietà rilassanti, purificanti e rigeneranti. E’ un particolare tipo di Sauna, dalla quale sostanzialmente si differenzia in quanto l’ambiente risulta carico di umidità (molto vicina al 100%, al contrario della Sauna dove l’umidità è vicina allo 0%) ed è caratterizzato dalla presenza di una nebbia dalle temperature stratificate, ma molto più basse di quelle utilizzate nella Sauna, si passa infatti dai 20/25 gradi al livello del pavimento, ai 40/45 gradi all’altezza della testa (la Sauna invece passa dai 55 agli 85 gradi). Il vapore che avvolge il corpo, ne dilata i pori cutanei, favorendo l’espulsione delle tossine e la pulizia della pelle. Con la diffusione di sostanze balsamiche (pino, eucalipto, mentolo) nell’ambiente umido, si ottengono effetti benefici anche alle vie respiratorie. Anche nel caso del Bagno Turco, così come in quello della Sauna, i principi che ne determinano gli effetti benefici tendono ad indurre il nostro organismo a generare due reazioni naturali: la sudorazione, provocata dalla forte umidità e dal calore, la vasodilatazione, che viene provocata anch’essa dal calore, anche se in misura minore rispetto alla Sauna. L’eliminazione di liquidi attraverso la sudorazione, favorisce l’espulsione di scorie tossiche come l’acido lattico, l’acido urico, i grassi superflui e gli aminoacidi, purificando l’organismo e rigenerando i tessuti cutanei. La vasodilatazione, conseguenza dell’esposizione alle temperature elevate, unitamente alla sudorazione, sortisce come effetto l’abbassamento della pressione sanguigna e l’innalzamento della frequenza cardiaca, bilanciando queste due reazioni con il successivo raffreddamento rapido, consigliato immediatamente dopo il bagno di vapore attraverso docce fredde, otteniamo il cosiddetto “riequilibrio termico” , una sana attività “allenante” per il cuore ed in generale per tutto il sistema circolatorio. Sostanzialmente, le principali differenze sull’utilizzo del Bagno Turco e della Sauna, risiedono nel fatto che, grazie alle temperature meno elevate, nel Bagno Turco si riesce a permanere più a lungo e conseguentemente, la quantità di sudore traspirato riesce ad essere superiore a quello che si perde nella Sauna. Per contro invece, le temperature di gran lunga più elevate, fanno si che la Sauna sia più efficace nel coadiuvare i meccanismi di autodifesa contro le virosi stagionali come le influenze, i raffreddori e le tonsilliti. In sintesi, l’utilizzo con frequenza del Bagno Turco, produce, tra gli altri, i seguenti effetti benefici: Decongestiona le mucose: il caldo umido infatti, aiuta a sciogliere ed espellere il muco; Purifica e ripulisce la pelle: la forte e prolungata sudorazione favorisce l’espulsione delle tossine; Rilassa: è infatti indicato a chi ha bisogno di staccare la spina, ma attraverso strategie “soft”. Per coloro che intendono provare l’esperienza dei bagni di vapore, ma anche per chi già li effettua regolarmente, ecco alcuni utili consigli per ottenere maggiori benefici: • Detergere delicatamente il corpo massaggiandosi con sapone all’olio d’oliva e sciacquandosi attraverso una doccia tiepida, prima di immergersi nel vapore, i pori della pelle risulteranno più puliti e quindi liberi di espellere più efficacemente le tossine ed inoltre la pelle beneficerà dell’apporto dovuto alle proprietà emollienti, nutritive ed antiossidanti dell’olio d’oliva; • Terminato il bagno di vapore, effettuare immediatamente una RAPIDA doccia fredda (il riequilibrio termico attraverso l’immediata esposizione al freddo, non produce effetti dannosi se l’esposizione è intensa ma breve); • Dopo una seduta termale dove si è sudato parecchio utilizzando Bagno Turco e/o Sauna, sdraiarsi, coprirsi e rilassarsi, sorseggiando una tisana per recuperare i liquidi perduti, per almeno 20 minuti, assaporando le sensazioni di benessere generate nelle terme. • Effettuare un bagno di vapore un paio di volte la settimana, saranno sufficienti per sfruttare al meglio gli effetti benefici di questa cura termale; • È bene evitare di effettuare il Bagno Turco se si soffre di malattie cardiovascolari, pressione bassa o troppo alta, asma o malattie renali. In questi casi sarebbe bene sottoporsi ad una visita medica prima di ricorrere a questa pratica.