100% Fitness Mag - Anno IV Aprile 2010 | Page 51

alimentazione 6. Tenete dei ritmi regolari ed evitate gli spuntini fuori-pasto Colazione, break mattutino, pranzo, merenda, cena: per dimagrire cercate di mantenere questa suddivisione dei pasti, consumandoli a orari regolari. E’ importante per normalizzare i ritmi di produzione dell’insulina, un ormone che serve a far entrare lo zucchero nelle cellule e che, si è scoperto di recente, gioca un ruolo anche nella tendenza a ingrassare. Un’alimentazione disordinata, costellata da fuoripasto, sballa la produzione di insulina che, oltre a far entrare lo zucchero nelle cellule, stimola la sua trasformazione in grasso. 7. Diminuite il consumo di grassi Un gr grammo di zucchero fornisce circa 4 kcal mentre i grassi ne danno più del doppio (9 m ment k kcal a kcal al grammo). Ovvia, quindi, la regola di limitare i grassi per abbassare le calorie dei pasti. Attenziograssi r ne però, limitare non vuol dire eliminare completamente: no una giusta quantità di grassi è indispensabile per il nostro organismo, perché, come detto, queste sostanze veicolano alcune importanti vitamine ed entrano a far parte di molti v corporei. Scegliete di preferenza carni e peormoni e tessuti cor sci magri, limitate i formaggi e gli insaccati, e scegliete l’olio d’oliva extravergine come grasso di condimento: per le sue eristiche ottime caratteristich nutritive e la sua digeribilità è accettato anche nelle diete dimagranti. 15-20 grammi al giorno, due cucchiai, sono la quantità giusta. qu 9. L Limitate al minimo il consumo di alcol 8. Mangiate pochissimi dolci Non è il caso di eliminare del tutto nemmeno i dolci: anche per chi deve dimagrire l’alimentazione deve comunque rimanere un piacere. Due, però, le regole da rispettare: prima di tutto bilanciate l’assunzione dei dolci limitando al minimo gli zuccheri negli altri pasti della giornata; in secondo luogo, scegliete dolci poveri di grassi, preparati con poco burro (o margarina) e senza panna. Non è difficile mettere in pratica questi due comandamenti: - Non zuccherate il latte e lo yogurt a colazione e nel caffè usate un dolcificante. - Puntate sui dolci di frutta fresca: spiedini carammelati, macedonie, mousse e sorbetti. - Riservati momenti fissi al consumo di dolci (per esempio come merenda o dessert serale), evitando di ingurgitare caramelle e cioccolatini durante la giornata. A Anzi, se ci riuscite, evitatelo del tutto. Un g grammo d’alcol dà 7 calorie (più dello z zucchero) e non c’è dubbio che vino e birra possano pesare parecchio sul bilancio energetico. Tirate una croce su tutti i superalcolici: whisky, cognac, croc amari, limoncell pur con le dovute differenze, sono un limoncello, concentrato d’alco e danno parecchie calorie. Per quanto riguarda il vino, se proprio non d’alcol pote potete farne a mano, l potete n l’imperativo è: un calice al giorno (cioè circa 60 kcal) e mai a stomaco vuoto! Tra l’alt o vi vuoto! Tra l’altro,, il vino stimola i succhi gastrici e funziona come aperitivo, spingendovi a vuoto! altro mangiare anche se non mangiare anche se no avete fame. Per la birra, infine, la dose può aumentare a un bicchiere mangiare anche corrispondente circa corrispondente a circa 50 calorie. rrispondente circa 10. No alle bibite zuccherate Le calorie che arrivano dal bicchiere possono essere più “pesanti”di quelle che prendete dal piatto. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Lancet, le calorie fornite dalle bevande si trasformano molto facilmente in gra e contribuiscono in modo determinante al soprappeso, al punto che, negli facilmente in grasso cilmente USA, l’elevato c U USA, l’elev to consumo di bibite dolcificate (tipo cole e aranciate) è considerato tra le mageleva giori cause di ob g or giori cause obesità, più ancora dell’abitudine a mangiare cibi ricchi di grassi e carboidrati. s Gl studiosi ame Gli studiosi americani hanno lanciato l’ipotesi che il naturale meccanismo di compensazione Gli s i de nostro organismo, che normalmente tende a mantenere costante il consumo di calorie, non del nostro organi del t fu io bene quan funziona bene quando le calorie provengono da sostanze liquide. In altre parole, le bevande zucfunziona n un cherate in dono poco sull’appetito, mentre influenzano molto il conto calorico. cherat incidono cherate incido poc 100% Fitness Magazine | 51