100% Fitness Mag - Anno III Maggio 2009 | Page 22

S Caldo e anziani, alute & Benessere i consigli per affrontarlo E’ importante bere anche se non si sente lo stimolo della sete Q uando la colonnina sale e c’è un alto tasso di umidità, il rischio di disidratazione negli anziani cresce. A loro gli esperti della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG) rinnovano i consigli per superare senza problemi la calura. Prevenire i momenti critici, avverte Roberto Bernabei, ordinario di Gerontologia e geriatria presso l’università Cattolica di Roma, è semplice, basta osservare la “regola del dieci”, quanti sono i bicchieri d’acqua da bere ogni giorno e senza aspettare lo stimolo della sete che negli anziani è un po’ sopito. Ma dieci sono anche i buoni consigli dei geriatri italiani: 1) Per compensare la perdita di sodio dovuta all’aumentata sudorazione senza affaticare l’apparato digerente, mangiare poco. Meglio le proteine del pesce piuttosto che quelle della carne e il formaggio stagionato al posto di quello fresco. No ai fritti. La pasta solo una volta al giorno, del pane evitare la mollica, ricca di grassi; 2) Bere spesso. Bene il tè tiepido, no alle bevande gassate (specie se con caffeina) e troppo caffè perché causano perdita di liquidi anziché rimpiazzarli. No anche agli alcolici, e alle bevande ghiacciate perché possono provocare pericolose congestioni; 3) Non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico; 22 100% Fitness Magazine 4) L’afa si può combattere scegliendo gli abiti giusti, quelli di fibre naturali come lino e cotone, perché il sintetico scalda e impedisce al corpo di liberarsi dal calore; 5) Quando si va fuori casa, poi, meglio coprirsi il capo ed indossare gli occhiali da sole; 6) In caso di cefalea provocata da un colpo di sole o di calore, bagnarsi subito con acqua fresca, per abbassare le temperatura corporea; 7) Nei giorni più torridi meglio uscire di casa solo al mattino presto e dopo il tramonto (mai tra le 12 e le 17), arieggiare la casa nelle prime ore del giorno e poi chiudere i vetri e le imposte per riaprirli alla sera. Non bisogna abusare dei condizionatori ed evirare di creare sbalzi di temperatura troppo elevati (al massimo 5-6 gradi). Evitare il ventilatore, che aumenta la disidratazione e il bisogno di consumare di acqua, sì, invece, al deumidificatore; 8) Se si osservano cali di pressione, la miglior cosa da fare è distendersi subito, se possibile in un ambiente fresco e rimanere un po’ a riposo; 9) Chi soff re di pressione alta non deve interrompere o sostituire di propria iniziativa i farmaci antipertensivi, anche in caso di effetti collaterali, ma consultare sempre il proprio medico; 10) Chi può concedersi una vacanza deve privilegiare le zone collinari o quelle termali.