100% Fitness Mag - Anno III Gennaio 2009

Animali Quando i proprietari di cani e gatti aspettano un bimbo L’ arrivo di un bambino in una casa, a, si sa, è una grande gioia, un evento o che cambia la vita delle persone e che spesso mal si sposa con la presenza di un n animale da compagnia tra le mura domestiche. Perché?….perchè è poco igienico, perché richiede cure e il tempo a disposizione diminuisce, perché…. può essere pericoloso per il bambino, perché… porta malattie: ecco le giustiﬁcazioni più o meno motivate dettate spesso, come vedremo, da timori infondati. GRAVIDANZA E TOXOPLASMOSI Una costante del nostro lavoro è rappresentata dalla giovane signora incinta, negativa al test per la Toxoplasmosi, alla quale è stato detto che” neanche si deve avvicinare a qualsivoglia quadrupede!”. La poverina viene da noi a chiedere numi perché proprio non sa che soluzione adottare con la sua gatta, che vive con lei da diversi anni senza mettere il musetto fuori casa. La Toxoplasmosi che è una malattia protozoaria ben temuta dalle donne incinte (non sappiamo bene se per eccesso di prudenza dei medici o per eccesso di zelo delle pazienti) miete vittime anche nel mondo canino, ignorando che i cani c’entrano poco nella trasmissione della malattia a patto che siano portatori e che vengano…. “mangiati crudi”. In questi casi che il veterinario cerca di tranquillizzare serve a poco perché “un ﬁglio è …UN FIGLIO”, ed è meglio non correre rischi: dunque liberarsi rapidamente del cane, mettere la gatta in giardino, fare il bidet con il Lysoform al gattino sono soluzioni più soddisfacenti! In tempi in cui internet docet, rimandiamo gli interessati che hanno voglia di documentarsi a cercare il ciclo biologico del Toxoplasma gondii, su qualche buon sito di parassitologia e timidamente ricordiamo che evitare il contatto con escrementi felini, evitare di mangiare verdure crude mal lavate ed evitare di consumare salumi e carne mal cotta è suﬃciente a mantenersi fuori dai guai per qualche mese. 56 100% Fitness Magazine PAURA DELLE MALATTIE E’ opinione comune pensare che gli animali da compagnia trasmettano malattie, specialmente ai bambini, ma noi ci chiediamo se vengono regolarmente controllati, vaccinati, sottoposti ai regolari trattamenti antiparassitari interni ed esterni, quali malattie potrebbero mai trasmettere? Volendo fare una rapida carrellata sulle malattie che cane e gatto, animali da compagnia per antonomasia, possono trasmettere, vi ricordiamo che da loro ci possiamo prendere: malattie cutanee come la tigna , alcuni tipi di rogna, le pulci e le zecche dei cani e gatti possono pungere anche noi, ci possiamo prendere la malattia del graﬃo dal gatto e la leptospirosi dal cane (ma anche dai topi), i cuccioli possono albergare la giardia (responsabile di diarrea) pericolosa per i bambini, e altri vermi tondi che raramente danno patologia nel bimbo (tra le malattie parassitarie in cui c’entra il cane l’echinococcosi è sicuramente quella più pericolosa per l’uomo). E’ giusto ricordare che per molte di queste malattie il contagio può essere indiretto, ciò signiﬁca che non è necessario avere contatti con gli animali malati ma basta frequentare i luoghi dove sono passati, hanno soggiornato animali ammalati (mamme, attenzione ai giardinetti pubblici!). Altre malattie zoonotiche purtroppo comuni nelle nostre zone, come

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