100% Fitness Mag - Anno III Gennaio 2009 | Page 49

SPORT & FITNESS

giorno (dato che quest’anno l’abbiamo sperimentato in
i
notturna con la luna piena) il verso consigliato anzi obbligatorio è quello di partire da Bomerano (Agerola) e proseguire verso Colle Serra (si può salire a Colle Serra anche
da Praiano riuscendo, così, a chiudere un circuito ad anello
una volta giunti a Positano).
Da questo punto si spazia sull’immenso del mare,
azzurro,calmo che accompagnerà l’escursionista per tutta
la durata del comodo cammino (circa 2 ore).
Arrivati a loc. Li Cannati l’incantevole panorama include
anche la costa da Positano a Capri che farà da ammaliante sfondo fino all’arrivo a Nocelle passando vicino a case,
ricoveri per greggi e terrazzamenti in pietra di vetusta memoria. Lungo il sentiero sono stati istallati vari tavoli con
panche dove, abitualmente si condivide tutto ciò che sorge
dagli zaini dei partecipanti (frutta, dolci o biscotti di memorabile fattura, cioccolata calda -il top del 2008!-, ecc..).
Saranno due ore di vero godimento che porteranno i propri
sensi dalla meraviglia di essere in un posto così incantevole
allo stupore di avere posti così pieni di fascino a pochi passi
da casa e conoscerli per la prima volta.
Questo sentiero si presta anche ad altri versi di percorrenza infatti proprio la scorsa estate, come vi ho accennato, è
stato percorso in notturna con la luna piena in concomitanza con il concerto che si è tenuto presso il convento di
S.Domenico (posto nei pressi di Praiano a mezza quota
tra il sentiero e la frazione di Vettica Minore). In questo
caso il verso di percorrenza deve essere da Nocelle a Colle
Serra dato che la luna sorge oltre le montagne di Agerola
e rischiara il cammino donando una luce magica alle rocce
circostanti.
Alla fine di qualsiasi escursione su questo sentiero rimarrà
una sensazione di immenso stupore e profonda soddisfazione facendoci sentire alla pari degli Dei ai quali è stato
dedicato questo cammino.
Da “Sulla riva dei nostri pensieri”
L’entusiasmo è il più grande patrimonio che l’uomo possieda, è l’energia vitale che stimola le idee, è il sentiero che
conduce al successo.
Rappresenta la colonna portante attorno alla quale possiamo muoverci con libertà e creatività.
Le piccole gioie della vita non costano niente.
R.Battaglia

CONSIGLI PER IL TREKKING
Prima di intraprendere qualsiasi percorso trekking è
importante avere un minimo di preparazione fisica. Il
trekking è uno sport che viene praticato un po’ da tutti.
Bisogna però sapere che, come in ogni altra attività, è fondamentale abituare gradatamente il corpo agli sforzi che
dovrà produrre. Prima di avventurarsi in qualsiasi percorso
è inoltre importante studiare le carte topografiche. Per coprire grandi distanze basta tenere un ritmo costante, una
velocità di crociera di 3-4 km all’ora è l’ideale per un percorso di trekking di media difficoltà. Le lunghe pause sono
un altro fattore di rischio per la muscolatura, e causano un
nocivo raff reddamento del corpo, perciò è meglio evitarle.
Sui terreni sconnessi state attenti all’appoggio del piede, è
un fattore molto importante per evitare distorsioni.
L’abbigliamento
Molto importante per la riuscita di una escursione è l’abbigliamento. Vestirsi adeguatamente secondo la stagione non significa certamente scoprirsi troppo d’estate e
imbottirsi esageratamente in inverno; essenziale in ogni
abbigliamento, sia esso estivo od invernale, è garantire un
movimento libero al corpo. Indossare capi leggeri, comodi

e poco vistosi, sovrapponibili in modo da poter controllare
la temperatura togliendoli o aggiungendoli, a seconda delle
proprie necessità. Le scarpe devono essere adeguate al tipo
di fondo che andremo a percorrere.
Rifiuti
L’autodisciplina è indispensabile: anche un cerotto od un
foglio di carta stagnola possono rovinare la bellezza di un
prato! Si consiglia di riporre tutto nello zaino in apposito
contenitore e di prelevare qualsiasi rifiuto che si incontra
sul cammino.
La natura
Camminare in mezzo alla natura è un’esperienza affascinante, oggi divenuta un vero lusso considerata la vita moderna e l