100% Fitness Mag - Anno III Dicembre 2009 | Page 54

alimentazione KIWI. CONCENTRATO DI VITAMINA C, DIFENSORE DEL SISTEMA IMMUNITARIO. Non solo, questo frutto contiene anche magnesio e potassio, due minerali che ti danno tanta energia. E fibre, che ti aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo. Il kiwi possiede 85 mg di vitamina C per etto, molto più, per esempio, di un’arancia (50 mg per etto). E poiché il fabbisogno giornaliero di vitamina C è, in genere, di 60 mg un solo kiwi basterebbe a soddisfare le nostre esigenze. Perché è importante. La vitamina C rinforza il sistema immunitario, protegge le membrane cellulari dall’assalto dei radicali liberi, stimola la produzione di collagene da parte dei fibroblasti del derma e combatte la fragilità capillare. Non solo. Favorisce la cicatrizzazione delle ferite. Facilità l’assorbimento intestinale del ferro, indispensabile per la formazione dei globuli rossi, ed è un potente antiossidante che inibisce la produzione di nitrosammine, composti potenzialmente cancerogeni che derivano dai nitrati, sostanze usate come conservanti dall’industria alimentare. I noltre presiede al buon funzionamento del sistema nervoso, perché interviene nella biosintesi di alcuni neurotrasmettitori, come le catecolammine, responsabili del nostro equilibrio mentale. Gli altri pregi nascosti. L’elevato contenuto di fibre, tra le quali primeggiano le pectine, ci dà un’ottima mano contro la stipsi e un aiuto nelle diete dimagranti. Il kiwi, infatti, sazia senza ingrassare: appena 44 calorie per etto. Le pectine, in particolare, contribuiscono ad abbassare il colesterolo cattivo nel sangue, a tutto vantaggio del nostro sistema cardiocircolatorio. I kiwi sono anche una fonte naturale di magnesio, la cui carenza può causare alterazioni della pressione e disturbi dell’umore. Anche il basso contenuto di sodio (5 mg per etto) e l’alto quantitativo di potassio (400 mg per etto) possono aiutare il buon funzionamento del cuore. Un paio di kiwi dopo l’attività fisica reintegrano il potassio perso con la sudorazione, specie in estate. TE’ VERDE. DALLA CINA UNA MINIERA DI PROPRIETA’ SALUTARI Le ultime ricerche lo confermano: protegge il cuore, combatte la ritenzione idrica, mantiene i tuoi denti sani. E aiuta il metabolismo a ottenere il massimo da una dieta. IL tè verde e il tè nero derivano dallo stesso arbusto. A conferire al primo le sue proprietà terapeutiche è il metodo di lavorazione. Il tè nero infatti è prodotto con foglie fermentate, cioè sottoposte a naturale processo di ossidazione. Le foglie di tè verde invece non fermentano, ma vengono essiccate. E cosi conservano tutte le sostanze pregiate di cui la pianta è ricca. Ma attenzione: contiene molta più teina di quello nero. Lo puoi sorseggiare durante i pasti , ma devi poi evitare di prendere il caffè per non assumere troppe sostanze eccitanti. Tra i componenti principali del tè verde ci sono i composti fenolici, in particolare il gruppo delle catechine, che prevengono le malattie cardiovascolari perché riducono i livelli di colesterolo nel sangue e al contempo, fungono da anticoagulante. Senza contare la loro capacità di contrastare i processi di degenerazione cellulare. L’azione antiossidante è potenziata da un pool di vitamine, minerali e oligoelementi, di cui il tè verde è ricchissimo. Tra questi spicca la vitamina C (che però viene assorbita solo se il tè viene bevuto cal- 54 100% Fitness Magazine do), le vitamine del gruppo B (tiamina, riboflavina, niacina, biotina), la vitamina K, l’acido folico, il betacarotene, lo zinco, il manganese, il potassio, il magnesioe e il fluoro. Ed è proprio l’elevato contenuto di fluoro, unito all’azione antibatterica e antinfiammatoria, che rende il tè verde un ottimo anticarie. Il tè verde, poi, disinfiamma le mucose dello stomaco e dell’intestino. E combatte l’iperacidità gastrica. Infine è di grande aiuto nei regimi dimagranti: il suo effetto calmante sull’apparato gastrointestinale aiuta a controllare la sensazione di fame mentre l’effetto stimolante della teina da la carica durante i primi giorni di dieta, i più difficili. Diuretico, combatte la ritenzione idrica e stimola la termogenesi, cioè il processo brucia calorie.