100% Fitness Mag - Anno III Aprile 2009 | Page 68

IETA’ SOC A Gigi Castellano di Paolo e Vincenzo Un ragazzo non deambulante ma che percorreva tanta strada con la sua voglia di vivere. I n alcuni articoli dei mesi scorsi abbiamo voluto ricordare dei nostri amici che non ci sono più, come la piccola Sara dall’espressione dolce e indifesa, all’esuberante Luigi De Angelis accanito appassionato di batteria. E’ doveroso dedicare anche uno spazio a Gigi Castellano conosciuto meglio come Gigiotto che ci ha lasciato 13 anni fa, ma che continua ad essere presente più che mai nei nostri cuori e nelle nostre manifestazioni culturali. La peculiarità di questo indimenticabile ragazzo era improntata su una forte capacità comunicativa. Lui si serviva infatti di ogni sistema, dalla gestualità, all’espressione del viso, e nei limiti delle sue possibilità quella verbale, pur di trasmettere un pensiero, un messaggio, un’idea, ma il modo che Gigi prediligeva per comunicare sensazioni, sentimenti era attraverso l’uso frequente delle mani, bastava infatti di stargli vicino e stringere le mani per percepire delle particolari emozioni. Per Gigiotto tutto ciò non era una mera consuetudine ma un vero mezzo di comunicazione umana. Anche Gigi Castellano come Sara e Luigi De Angelis aveva intrapreso se pur in maniera modesta un esperienza musicale mostrando interesse per il tamburello e le canzoncine, ricordiamo con tenerezza quando canticchiava la canzone del cowboy, come infatti questi interessi musicali li svolgeva a casa, ma anche nella scuola media di Meta A. Fienga dove lui era alunno. Uno degli eventi straordinari che Gigiotto volle organizzare insieme alla sua famiglia fu quando il giorno della sua prima comunione dopo la cerimonia religiosa invitò un folto gruppo di amici per raggiungere la spiaggia di Meta e presso uno stabilimento balneare il caro Gigi riuscì a regalare a tutti i partecipanti una serata indimenticabile. 68 100% Fitness Magazine Un attenzione particolare va alla famiglia di Gigiotto e soprattutto alla mamma Luisa che con grande spirito di abnegazione e un illimitato e sconfinato amore per il figlio seppe svolgere due volte il ruolo di mamma, ricordiamo pure i nonni che stravedevano per il loro nipotino e i parenti tutti. E’ opportuno sottolineare che Gigiotto oltre ad avere una forte personalità dimostrava di possedere un grande gusto estetico soprattutto nl modo come curava il suo abbigliamento, come ad esempio come quando indossava il suo cappello alla borsalino che gli donava un tocco di classe e di eleganza. Caro Gigi non potremmo mai eguagliare le grandi lezioni di vita che ci hai trasmesso e per questo te ne siamo grati ricordantoti ed onorandoti per sempre. Grazie ancora i tuoi amici I TANTAVOGLIADIVIVERE