100% Fitness Mag - Anno III Aprile 2009 | Page 66

SPORT & FITNESS na posti sul promontorio ad Ovest mentre la rampa di scale termina direttamente all’ingresso della ex-cava. L’eredità lasciata dalla Italsider consiste in alcuni fabbricati usati dalla società estrattrice ed ora trasformati in sale da esposizione di vecchie attrezzature e da un circuito di archeologia industriale dove si spiegano tutte le fasi di estrazione e di lavorazione della pietra. Ma è sulla piana dell’ex cava che sorge la cosa più meravigliosa del posto; una fioritura di orchidee spontanee che lasciano il visitatore più attento e preparato letteralmente senza fiato. Sul fondo della baia si nota la piccola spiaggia che attira qui i bagnanti più temerari (ma più esigenti!) per un tuffo in una delle ultime zone incontaminate della Penisola Sor- rentina. Solo in questa baia, protetta dal parco marino e quindi interdetta alla navigazione, si ha la sensazione di nuotare in un acquario, dove i pesci si muovono indisturbati e senza paura e dove si sono ripopolate poseidonie, ricci, polipi e saraghi. La risalita è consigliata attraversando il fondo agricolo curato dal FAI (fondo ambiente italiano), all’ombra di olivi e limoneti, osservando attentamente le antiche mura di contenimento (mangiarine) e le due costruzioni con le lamie in battuto di lapillo. Si ripercorre in salita la scala in pietra che, intanto, diventa più faticosa, ma lo sforzo è pari alla soddisfazione dell’escursione che stà per terminare. Resta soltanto il sentiero defaticante che raggiunge nuovamente il paese di Nerano. Consigli per il trekking Prima di intraprendere qualsiasi percorso trekking è importante avere un minimo di preparazione fisica. Il trekking è uno sport che viene praticato un po’ da tutti. Bisogna però sapere che, come in ogni altra attività, è fondamentale abituare gradatamente il corpo agli sforzi che dovrà produrre. Prima di avventurarsi in qualsiasi percorso è inoltre importante studiare le carte topografiche. Per coprire grandi distanze basta tenere un ritmo costante, una velocità di crociera di 3-4 km all’ora è l’ideale per un percorso di trekking di media difficoltà. Le lunghe pause sono un altro fattore di rischio per la muscolatura, e causano un nocivo raff reddamento del corpo, mento 66 100% Fitness Magazine Quando al mat