100% Fitness Mag - Anno III Agosto/Settembre 2009 | Page 21
una risposta della paura. Se
si, la corteccia manda un
segnale alla amigdala e il
corpo è in allerta.
Si scatenano una serie di
cambiamenti nella chimica
e negli ormoni del cervello.
Senza accorgecene accade
che le ghiandole surrenali secernano alti livelli di
cortisolo, l’ormone dello
stress; il sistema nervoso simpatico fa un super
lavoro: il cuore batte più
forte, la pressione aumenta, i polmoni iperventilano
e le terminazioni nervose
cutanee creano pelle d’oca.
L’adrenalina scarica verso i
muscoli preparando il corpo a litigare o a scappare e
per non disperdere energia
nella digestione si reagirà
talvolta con il vomito involontario, l’urina e la defecazione.
Come si curano
La fobia è una costrizione
che si fa in base alla nostra
esperienza con la realtà.
Come la si costruisce la si
può decostruire a patto che
si usi lo stesso canale: la
percezione. Si deve ricorrere a una terapia che usi
stratagemmi ed espedienti
e non solo la razionalità:
la ragione di fronte a una
paura soccombe. La terapia
deve essere selettivamente di tipo psicologico. C’è
il coaching strategico: un
mini programma operativo
che in poche sedute (da 5
a 10) permette di superare tutte le psicopatologie
(86% dei casi) e gli attacchi
di panico (95%) concentrandosi su come si manifestano nel presente.
Ecco 2 esempi
AVVERSIONE
PER GLI INSETTI
Significato psicologico. Gli
insetti sono inafferrabili,
spesso velenosi o mortali,
sanno rintanarsi alla perfezione e hanno strategie di
vita tanto diverse e ignote
rispetto alle nostre da ge-
ECCO LE PAURE PIU’ STRANE
DALLA A ALLA Z
Morenafobia: saune
Nefofobia: nuvole
Octofobia: numero 8
Perentherafobia: suocera
Rhytifobia: fare le pieghe
Sesquipedalofobia: parole lunghe
Tafofobia: venire sepolti vivi
Urofobia: urinare
Venustrafobia: belle donne
Walloonfobia: belgi che parlano francese
Xylofobia: oggetti di legno o paura dei boschi
Zemmifobia: ratti giganti
Alliumfobia: avversione per l’aglio
Blennofobia: cose viscide
Coulrofobia: clown
Deipnofobia: cenare o conversare a cena
Eufobia: sentire buone notizie
Falacrofobia: calvizie
Gonofobia: angoli dei palazzi
Keraunothnetofobia: che i satelliti ci cadano addosso
Leucofobia: colore bianco.
nerare il terrore. Un terrore che, per certi versi, può essere anche la spia della paura inconscia verso certi parti
istintuali (e spesso ignote) della tua personalità
Cosa puoi fare. Compra un libro sugli insetti e comincia
a sfogliarlo. Prova e riprova più volte e, quando inizi
a familiarizzare con le immagini, leggi tutte le informazioni sui vari tipi di animaletti che ti fanno paura.
Conoscere e guardare il proprio nemico in faccia è il
migliore antidoto per non avere più terrore.
Anche per questo, calati mentalmente almeno 2-3 volte
al giorno nella tua paura: immagina di essere rincorsa da
uno sciame di api o assalita da zanzare…
Sono solo giochi di fantasia, non ti possono far male, ma
ti aiutano a esorcizzare la paura. Poi quando ti senti più
sicura aff ronta gradatamente ciò che ti spaventa.
OSSESSIONE DELLO SPORCO
Significato psicologico. Hai paura di contaminarti e di
scendere a patti con la realtà, guardandola e aff rontandola per quello che è. Lavandoti esorcizzi la paura inconscia che ti possa capitare qualche cosa che ti sfugge
dalle mani e la cura personale diventa una sorta di amuleto che ti protegge da incidenti di percorso.
Cosa puoi fare. Adotta un controrituale: se decidi di
lavarti le mani (o qualsiasi altra parte del corpo) una
prima volta, stabilisci con te stessa che lo farai per altre 5 volte. In questo modo “ti punisci”, ma soprattutto
domini il pensiero irrefrenabile che ti spinge a lavarti
perché hai stabilito a priori le regole del gioco. Risultato:
domini l’ossessione e non viceversa.
100% Fitness Magazine
21