100% Fitness Mag - Anno II Settembre 2008

IL DIZIONARIO MEDICO DI 100% FITNESS Le emorroidi Le emorroidi sono le varici del plesso emorroidario. Sono in pratica vene dilatate e lesionate. Il plesso emorroidario tappezza interamente la mucosa dell’ultimo tratto dell’intestino, il retto. CAUSE: 1. Costituzionali; chi soﬀ re di emorroidi ha spesso i genitori o i nonni che soﬀ rono o hanno soﬀerto di questa malattia. 2. Sedentarietà; sono favorite le categorie professionali che non svolgono attività di movimento, quali impiegati, artigiani, operatori informatici, autisti… 3. Stipsi cronica; è una situazione che comporta l’aumento della tensione dei muscoli addominali e di conseguenza un incremento della pressione interna delle vene di questa zona. CARATTERISTICHE La malattia emorroida tende normalmente a evolvere, anche se lavorando sui fattori di rischio si può cercare di contenerla. Le due complicazioni più importanti, se le emorroidi vengono lasciate a se stesse, sono: * Il prolasso mucoso, in pratica la fuoriuscita delle emorroidi dall’ano. * La tromboﬂebite emorroidaria, responsabile di dolore acutissimo e di possibile strozzamento delle emorroidi. DURATA Molto irregolare e collegata alle abitudini individuali della persona colpita. DISTRIBUZIONE PER ETA’ E SESSO Anche per questo aspetto valgono le considerazioni precedenti. FATTORI PREDISPONENETI 1. Familiarità - 2. Stress - 3. Alimentazione (soprattutto alimenti piccanti) - 4. Abuso di alcol - 5. Gravidanza - 6. Stipsi cronica SINTOMI Spesso le emorroidi sono ansiomatiche e a volte si fanno sentire in modo esplosivo. Il momento più doloroso è quello che corrisponde alla cosidderra crisi emorroidaria. Essa è caratterizzata da pesantezza e congestione della pelvi, dolore e prurito localizzati all’ano. ESAMI DA EFFETTUARE Le manovre sono piuttosto semplici anche se fastidiose. Esse sono: * L’esplorazione rettale, eﬀettuata con il dito guantato dell’operatore. * L’esame protoscopico, con un particolare strumento (detto proctoscopio) che consente di visualizzare con ﬁbre ottiche raﬃnate tutta l’ampolla rettale. IMPLICAZIONI PSICHICHE E’ chiaro che questa malattia può indurre tensione nervosa e preoccupazione quando il dolore diviene insopportabile e 30 100% Fitness Magazine la lesione non tende a diminuire. Un’attenta considerazione dei fa fattori di rischio potrà permettere di ridurre anche questa componente. TERAPIA · Come prima cosa è bene sapere che il riposo a letto, quando è possibile, è molto indicato , perché contribuisce a ridurre l’eﬀetto della gravità. · Dei panni caldo-umidi, formati per il 50% da acqua e per l’altro 50% da una soluzione astringente, possono contribuire a ridurre il dolore. Andranno posti senza un’eccessiva pressione fra le natiche a contatto diretto con le emorroidi. · Un valido presidio è rappresentato, all’opposto, dall’applicazione locale di ghiaccio o di acqua molto fredda. Dunque, alla prima comparsa di emorroidi, è bene trascorrere ogni giorno qualche decina di minuti seduti sul bidet riempito di acqua fredda, magari con dentro dei ghiaccioli appena prelevati dal freezer. · Data la frequente coesistenza di stipsi, conviene impostare un programma di cura delle emorroidi pensando di correggere in contemporanea anche la funzionalità dell’intestino. Sempre ricordando di non ricorrere mai a lassativi chimici, si potrà scegliere fra i classici prodotti naturali da usarsi per tempi non troppo lunghi. Fra le piante consigliate ricordiamo l’aloe, la cascara e la senna. · L’intervento chirurgico va considerato come soluzione ﬁnale (un po’ come l’estrazione di un dente). Prima di ricorrere al chirurgo, la strada intermedia fra la terapia naturale e quella tradizionale potrebbe essere rappresentata dalla crioterapia, una tecnica chirurgica che consente di estirpare le emorroidi con l’uso di temperature molto basse (è la cosiddetta terapia fredda). TERAPIE NATURALI 1. Alimentazione; la dieta da privilegiare è quella ricca di scorie. * Saranno da privilegiare cibi naturali, possibilmente biologici: verdura e frutta crude e fresche, yogurt, cereali integrali (questi in più favoriscono il movimento intestinale e l’eliminazione di sostanze nocive , che favorisc ۛ8

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