S
alute & Benessere
D E N T I S TA
di Vittorio Milanese
Odontoiatra
La prevenzione
(seconda parte)
orale
O
Nel numero scorso abbiamo parlato di
come la PREVENZIONE DENTALE
PRIMARIA miri al controllo delle cause
per far si che la malattia non si presenti,
e sottolineato di come la carie dentaria e
la parodontopatia (la piorrea, come era chiamata una
volta) vedono la placca batterica come principale fattore
responsabile.
La parola d’ordine è: “Eliminare la placca batterica da
denti e gengive”.
Ma cos’è la placca batterica? Un aggregato molle e appiccicoso di colore bianco-giallastro che si fissa ai denti.
E’ formato da residui di cibo colonizzati da batteri che
sopravvivono e si riproducono al suo interno cibandosi
degli zuccheri in esso contenuti. Come prodotto finale
del metabolismo degli zuccheri si formano acidi e tossine. Gli acidi causano prima la demineralizzazione dello
smalto poi la distruzione della struttura interna del dente.
Le tossine sono invece la causa primaria delle gengiviti e
delle parodontopatie.
In commercio sono disponibili compresse a base di colorante vegetale atossico (compresse rivelatrici di placca)
Foto 1 Presenza di un notevole accumulo di placca batterica
Foto 2 La placca è colorata in rosso dall’eritrosina contenuta nelle
compresse rivelatrici
36
100% Fitness Magazine
che fatte sciogliere lentamente in bocca colorano la placca batterica, evidenziando le aree di addensamento. Ci
si può così rendere conto delle zone in cui è necessario
insistere con lo spazzolamento dei denti.La capacità di
controllare la formazione e il deposito della placca batterica è quindi il fattore principale nella prevenzione
delle più importanti affezioni di denti e gengive. Ciò è
possibile attraverso un’alimentazione povera di zuccheri,
in particolare quelli raffinati e appiccicosi (gli alimenti
dotati del maggior potere cariogeno sono le caramelle, la
marmellata, il miele). Un’abitudine deleteria per la salute
di denti e geng