100% Fitness Mag - Anno II Maggio 2008 | Page 46

Salute & Benessere tenuti. Indipendentemente dalla morfologia del soggetto e dai suoi atteggiamenti, ciò che caratterizza un ginocchio affetto da iperpressione rotulea è una riduzione della mobilità laterale, in un senso o in entrambi i sensi rispetto al ginocchio contro laterale. Possiamo quindi affermare che esistono disfunzioni della medializzazione e della lateralizzazione della rotula. Entrambe le disfunzioni, interna o esterna, sono imputabili a problematiche a carico dei tessuti molli perirotulei. Non vi è lesione articolare! I tessuti in restrizione di mobilità sono: • capsula articolare • retinacoli trasversali della rotula (o legamenti Alari, mediale e laterale) • espansioni tendinee della bandelletta ileotibiale, del M. vasto laterale o del M. VMO L’articolazione subisce delle interferenze meccaniche che si ripercuotono sulla traiettoria di scorrimento. Da una patologia inizialmente fun- 46 100% Fitness Magazine zionale, si passa nel tempo, ad una vera e propria patologia ortopedica caratterizzata dalla condropatia (artrosi). E’ frequente che la rotula sia limitata sia nello spostamento mediale, sia nello spostamento laterale. Questa evenienza è molto spesso posteriore ad un trauma o ad un’artroscopia del ginocchio, che ha rappresentato lo stimolo scatenante per l’insorgenza di un processo di rigidità capsulare. Si instaura un processo degenerativo a carico del mantello cartilagineo e secondariamente, dell’osso sub condrale femorale e/o rotuleo, localizzato nella zona di iperpressione, che tende a peggiorare nel tempo se non si rimuove rapidamente la causa del problema. Logicamente, prima si interviene e migliori saranno la prognosi e l’aspettativa di recupero. L’ideale sarebbe intervenire quando la patologia è ancora allo “stadio funzionale”. Clinicamente, il soggetto lamenta un dolore peri-rotuleo, quindi anteriore. Questo può essere localizzato sia internamente, sia lateralmente, talvolta da entrambi i lati. Si irradia prossimalmente e distalmente rispetto la rotula di pochi centimetri. Spesso è localizzato “sotto”, profondamente alla rotula. Più spesso è interna ad essa. A tale patologia è quasi sempre associata una tendinopatia inserzionale del tendine rotuleo, evidente soprattutto palpando l’apice della patella. La tendinite spesso non è sintomatica. Non vi è versamento. Solo nei casi in cui vi sia, oltre al rimaneggiamento del manto cartilagineo, un’erosione che coinvolge l’osso sub-condrale in maniera significativa vi può essere un modesto versamento articolare. I movimenti colpiti sono quelli di flesso-estensione in carico, momento in cui la rotula è compressa contro la troclea femorale. Può essere presente un arco doloroso (il dolore compare solo a certi gradi di flessione); la mobilità del ginocchio è preservata. Spesso è presente il segno del frequentatore di cinema: il soggetto lamenta dolore, in posizione seduta, mantenendo il ginocchio flesso per un po’ di tempo senza poterlo estendere.