100% Fitness Mag - Anno II Giugno 2008 | Page 34

Salute & Benessere di Fausto Trapani Dermatologo IL (TROPPO) SOLE SULLA PELLE L’ esposizione cronica ai raggi solari, può provocare lo sviluppo della cheratosi attinica o solare. Si tratta di una forma abbastanza comune, dopo i 45 anni, di precancerosi. Secondo molti esperti si può gia considerare un carcinoma in situ,vale a dire una lesione che con il tempo (svariati anni) può trasformarsi in un vero e proprio carcinoma cutaneo. Le cheratosi pur essendo lesioni abbastanza frequenti se individuate e trattate precocemente ,non rappresentano una minaccia per la vita. Le zone più colpite sono chiaramente quelle fotoesposte cioè dorso delle mani,decolletè,padiglioni auricolari,cuoio capelluto per chi ha perso i capelli troppo presto,viso in genere, soprattutto naso e labbro inferiore. Si manifesta sulla pelle come un ispessimento squamoso talvolta come una piccola zona ruvida al tat- 34 100% Fitness Magazine to. Il colore può essere quello della pelle circostante oppure roseo o marrone. Solitamente sono completamente assenti sintomi ma è possibile il prurito o sensazione di pizzicore. L’accrescimento della lesione è lento (anche anni). In generale qualsiasi lesione della pelle che non guarisca dovrebbe far sospettare e indurre la persona a sottoporsi a visita specialistica. Si tratta infatti di lesioni facilmente asportabili con la crioterapia una volta valutata attentamente la situazione.Viceversa una noncuranza protratta (ripeto di anni) può portare all’evoluzione in carcinoma maligno in un 10 % dei casi. Se si tiene presente che spesso uno stesso individuo presenta lesioni multiple si capisce come il rischio si moltiplica. I soggetti più a rischio sono i fototipi con pelle chiara,capelli biondi o rossi,occhi chiari e,tra questi,chi ha preso molto sole sia per lavoro (agricoltori, pescatori, muratori) sia i semplici amanti dell’abbronzatura magari senza protezione.