100% Fitness Mag - Anno II Giugno 2008 | Page 24

Salute & Benessere di Vincenzo Cozzolino Fisioterapista - Osteopata Posturologo Periartrite scapolo-omerale L a Periartrite Scapolo Omerale è un termine generico per definire un dolore localizzato nella regione della spalla senza che vi sia un’origine ben preci- Sovraspinoso sa. Per definizione trattasi di una patologia infiammatoria che coinvolge i tessuti, che circondano l’articolazione Gleno omerale: tendini, borse sierose e tessuto con- Sottoscapolare nettivo. Questi appaiono alterati e possono frammentarsi e calcificarsi, impedendo il fisiologico movimento dell’articolazione. Le borse sierose diventano edematose e infiammate. La periartrite si presenta in modo graduale ed insidioso, prima con dolori leggeri e poi con sintomi sempre più evidenti. Si può manifestare nello stesso modo anche dopo un’infezione da streptococchi alla gola (tonsillite) o dopo un’infezione ai denti. In caso di un trauma, ovviamente, la limitazione del movimento avviene, improvvisamente con infiammazione, dolore acuto e gonfiore. Sottospinoso Piccolo rotondo Tuttavia, il dolore alla spalla è, spesso, ad insorgenza notturna, accompagnato a difficoltà nel compiere i movimenti anche i più banali come: il pettinarsi, allacciarsi il reggiseno, indossare una maglia, radersi etc. Con il tempo si possono formare aderenze fibrose, che portano alla quasi totale limitazione funzionale dell’articolazione. Anatomicamente la spalla è formata da quattro articolazioni di cui una soltanto è quella che realmente articola l’arto superiore al tronco: la Sterno claveare ossia l’articolazione tra sterno (osso situato anteriormen- Una predominanza del deltoide provoca una risalita della testa omerale che va a ghigliottinare il sovraspinoso sotto la volta acromiale dove tra l’altro sono situate due borse sinoviali la sotto-deltoidea e la sub-acromiale che permettono lo scivolamento dei piani muscolari. Per cui nel momento in cui le sinergie muscolari tra deltoide e sovraspinoso non sono ottimali e sincrone si ha un decentramento della testa omerale nella glena creando un attrito sottoacromiale. I movimenti minori, le rotazioni, sono quelli che si perdono per primi, in seguito quelli maggiori (es la flessione). Il trattamento dell’OSTEOPATA Nel trattamento della periartrite scapolo omerale bisogna individuare quali sono i movimenti limitati, quindi testa- 24 100% Fitness Magazine te al centro del torace) e clavicola. Le altre articolazioni della spalla sono: l’Acromion claveare (tra scapola e clavicola), la Gleno omerale (tra scapola ed omero) e la Omoserratica (tra Scapola e gabbia toracica posteriormente). Queste articolazioni, racchiuse da capsule fibrose, sono stabilizzate da un apparato legamentoso e muscolare molto complesso, che garantisce alla spalla un ampio range di movimento nello spazio ed una potente coesione articolare nonostante che le superfici di congruità articolare siano molto ridotte. Il complesso muscolare, che consente la rotazione del braccio e la sua elevazione, è indicato come cuffia dei rotatori, il cui muscolo sinergico è il deltoide.La cuffia dei rotatori è composta dai muscoli sovraspinoso, sottospinoso, sottoscapolare e piccolo rotondo; Il sovraspinoso è essenzialmente un abduttore ma la sua funzione essenziale è quella di coattare l’articolazione. re la funzionalità delle quattro articolazioni e le sinergie muscolari tra stabilizzatori e muscoli fasici. Una volta individuato il problema l’Osteopata interviene con una serie di tecniche manuali cercando di ripristinare i movimenti fisiologici lavorando su articolazioni e muscoli. Se la patologia non è di origine traumatica, occorre intervenire anche sulle cause che hanno portato all’instaurarsi di quella situazione. Spesso l’origine del problema è legato ad atteggiamenti posturali di compenso, per cui bisognerà indagare altri distretti corporei quali ad esempio la sfera viscerale, il rachide cervicale, l’occlusione dentaria o addirittura esaminare la sinergia di movimento tra i cingoli scapolare e pelvico durante la deambulazione.