100% Fitness Mag - Anno II Febbraio 2008 | Page 11

NEWS CENTOPERCENTO > SCOPERTE > SCIENZA > ALIMENTAZIONE > SALUTE > CURIOSITA’ LATTE E YOGURT, NE SERVONO TRE PORZIONI AL GIORNO. Il latte e i suoi derivati sono stremamente importanti nell’alimentazione, perché costituiscono la fonte principale di calcio, il minerale indispensabile per la formazione delle ossa e per il corretto funzionamento del cuore. Secondo le guida linee alimentari adottate nei paesi occidentali, per una sana alimentazione occorrerebbe consumare quotidianamente tre porzioni 375 ml tra latte e yogurt, più tre porzioni a settimana di formaggio fresco e 50 g di quello stagionato. Raccomandazioni non rispettate dagli italiani, che secondo un recente sondaggio, tra latte e yogurt consumano mediamente la metà delle porzioni consigliate, per poi eccedere con i formaggi, spesso molto più grassi e ricchi di colesterolo. PIU’ INTELLIGENTI CON IL SUCCO DI MELE TALE PADRE TALE FIGLIO Alcune malattie sono una sgradita eredità dei genitori, dal diabete al tumore al seno. La genetica conta… ma non solo. Se soffre di diabete, pressione alta, colesterolo elevato, obesità, ma anche di menopausa precoce, probabilmente avete preso da vostro padre o da vostra madre. Sono diverse, infatti, le malattie che presentano una certa familiarità. Spesso quando si parla di malattie più frequenti in alcune famiglie, si fa confusione tra problemi ereditari, genetici e familiarità. In realtà, pur essendoci sempre di mezzo la genetica e la predisposizione che si eredita dai propri genitori, possono esserci differenze molto importanti, che si ripercuotono anche sulle possibilità di prevenzione e di cura della malattia in questione. Quindi, la predisposizione a sviluppare quella malattia si eredita dai propri genitori, nonni, zii, ma non è detto che c’entri solo il patrimonio genetico. Anche l’ambiente in cui si vive acquista un ruolo predominante nella comparsa e nell’evoluzione della malattia. Confermato il proverbio. Il succo di mela fa bene alla memoria perché migliora la trasmissione di informazioni tra le cellule. La mela è ricca di antiossidanti che riducono l’invecchiamento cellulare, mantenendo così le cellule più sane e attive. Il succo di mela, inoltre, aumenta la produzione di acetilcolina, un neurotrasmettitore che favorisce la comunicazione tra le cellule nervose, in particolare nelle aree che governano memoria e ragionamento. OCCHIO DI FALCO SE MANGI GIALLO Se vuoi mantenere i tuoi occhi, metti in tavola il giallo. I carotenoidi, pigmenti presenti nei frutti e negli ortaggi di questo colore, dal mais alla zucca, prevengono efficacemente i deficit visivi cui si va incontro con il passare degli anni. Lo afferma uno studio condotto su 1800 persone di età superiore ai 50 anni, dimostrando che mangiando grandi quantità di cibi gialli si protegge efficacemente la vista. ROSMARINO… FA BENE AL CERVELLO Ottimo ingrediente a tavola e dalle grande virtù terapeutiche. Stiamo parlando del rosmarino. Secondo alcuni ricercatori giapponesi, infatti questa pianta aromatica farebbe particolarmente bene al cervello. Dopo un lungo studio, gli scienziati sono arrivati alla conclusione che il rosmarino contiene una sostanza (l’acido carnosico) in grado di proteggere il cervello dall’azione dei radicali liberi, non solo in presenza di malattie serie come ictus e Alzheimer, ma anche dal naturale deterioramento dovuto all’età. FORFORA - TUTTA COLPA DI UN FUNGO La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Pnas. Per una volta, però, non si tratta di una malattia, ma di un disturbo molto comune: la forfora. Già si sapeva che era dovuta a un particolare fungo della pelle, adesso si è mappato completamente il Dna di questo microrganismo. Conoscere in ogni dettaglio la struttura genetica del fungo permetterà di capire meglio come eliminarlo quando è presente sul cuoio capelluto. Tra l’altro la mappa del Dna della forfora è molto semplice: è formato da solo 4.285 geni.